“ TODI SOTTERRANEA “ 1973-2013

40° anniversario della scoperta

Conferenza stampa

Todi, 13 maggio ore 17.30 , Palazzo Comunale – Sala della giunta

Presentazione degli eventi celebrativi che verranno svolti nel corso dell’anno.

 

Raramente quando compi un’azione quotidiana, pensi che sarà un momento eccezionale, ma per noi, un giorno qualunque del novembre del 1973, fu uno di quelli. Immaginare allora che la città così come la vivevamo quotidianamente, con le sue strade, i monumenti, le automobili, gli uomini, le luci ed i rumori, potesse essere percorsa anche ad un piano inferiore, fatto di arterie ramificate che come vene del corpo umano si diramano nel ventre del sottosuolo, era fuori dai nostri pensieri. Così iniziarono le esplorazioni sistematiche e dopo il totale oblio, cominciò a delinearsi l’esistenza di uno dei più antichi ed ingegnosi sistemi di drenaggio, trasporto e distribuzione delle acque del nostro paese. Cunicoli, gallerie, cisterne, sistemi spesso collegati tra loro da pozzi profondissimi e poi ancora centinaia di pozzi che funzionano come vasi comunicanti, luoghi immersi nel silenzio, disturbato solo dal ruscellamento dell’acqua, dallo svolazzare di qualche pipistrello o dall’ eco della vita esterna che filtra da qualche pertugio.

Opere sotterranee imponenti e complesse, progettate da maestranze dai saperi millenari e realizzate nel corso dei secoli fin dall’epoca romana, con il lavoro massacrante svolto da uomini donne e bambini in condizioni disumane oggi difficilmente immaginabili. Opere di ingegneria idraulica poste a difesa del suolo che hanno permesso l’accrescersi della città e la sua sopravvivenza nel corso di duemila anni di storia e nel futuro.

Un’altra grande scoperta, non meno importante, venne dalle ricerche storiche svolte negli archivi parallelamente alle esplorazioni. Da centinaia di faldoni, statuti comunali e pergamene conservati in diversi archivi storici, vennero in luce migliaia di notizie e documenti riguardanti le memorie, la realizzazione, l’uso e la manutenzione dell’intero sistema sotterraneo: manoscritti, mappe e progetti dal XIII° al XIX° secolo, un fondo tematico unico e di enorme importanza.

 

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